I film spesso traggono ispirazione da libri, fumetti e videogiochi. Tuttavia non sempre un videogioco apprezzato dal pubblico equivale ad un successo cinematografico, soprattutto se la storia viene stravolta eccessivamente o se non sono rispecchiati alcuni elementi tipici del gioco. La maggior parte del pubblico che si reca al cinema per vedere un film tratto dal videogioco è rappresentata proprio dai gamer, che conoscono perfettamente tutti gli aspetti più peculiari e significativi del videogame. Proprio per questo motivo sono particolarmente critici e severi. Non tutte le ciambelle riescono col buco, ed in questo articolo andremo ad analizzare i peggiori film tratti dai videogiochi.

I peggiori film tratti dai videogiochi: da “Far cry” ad “Alone in the dark”

La lista dei peggiori film tratti dai videogiochi inizia con “Far cry”, la cui versione cinematografica è piuttosto noiosa, con una pessima sceneggiatura ed attori non all’altezza di questo nome. Insomma un film che ti sconsiglio vivamente di vedere. Sulla falsa riga di “Far cry” troviamo “Alone in the dark”, che pur annoverando attori del calibro di Christian Slater non raggiunge gli stessi standard del videogioco. Il film non è interessante né tanto meno riesce a coinvolgere il pubblico, anzi si perde in situazioni piuttosto ridicole e non è neanche particolarmente spaventoso.

Tra i peggiori film tratti dai videogiochi rientra “Resident Evil: Afterlife”, che distrugge quanto di buono era stato fatto nei primi tre episodi della saga cinematografica. Il film si è allontanato sempre di più dalla trama originale del videogioco, inoltre alcune scene sono piuttosto grottesche e alquanto bizzarre. Né critica cinematografica né i gamer hanno riservato commenti molto teneri al film di Paul W.S. Anderson, che se non fosse per la bella attrice Milla Jovovich potrebbe tranquillamente cadere nel dimenticatoio. Altro clamoroso flop del grande schermo è stato “Max Payne”, un film molto atteso che però ha deluso nonostante la presenza di attori di spicco (Mark Wahlberg e Mila Kunis), anche perché poco attinente al videogioco.

“Dead or Alive”: la peggiore trasposizione cinematografica di un videogioco

Al primo posto della classifica dei peggiori film tratti dai videogiochi c’è “Dead or Alive”, la cui trama si basa quasi esclusivamente sull’esposizione continua delle curve delle belle protagoniste, senza un vero e proprio filo conduttore. Per il resto il film è anche piuttosto povero di contenuti e poco coinvolgente. In due parole: non guardarlo! La lista dei peggiori film tratti dai videogiochi termina qui: sei d’accordo con questa classifica o pensi che si possa aggiungere qualche altro flop?