Jotun, una delle sorprese di settembre

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Tra le sorprese più piacevoli che hanno caratterizzato il mercato dei videogames nel mese di settembre merita di essere menzionato senza dubbio Jotun, uscito poche settimane fa per Xbox One, per Wii U e per PlayStation 4. Creato dalla Thunder Lotus Games, il titolo era già noto per la sua versione Steam ed era già a disposizione per i computer: la trama di questa nuova edizione, pertanto, è stata modificata, così da sorprendere il pubblico.

Jotun: un’avventura negli abissi

Si tratta di un videogame di avventura, in cui il giocatore è chiamato a gestire i comportamenti e le azioni di Thora, una guerriera di origini vichinghe tanto spietata quanto coraggiosa,pronta con la sua ascia bipenne a sconfiggere i nemici. Senza svelare troppo della trama, è sufficiente sapere che Thora, in realtà, muore già nel prologo, affogata in mare a causa di una violenta tempesta che ha sorpreso la sua imbarcazione: l’avventura in cui si immergono i giocatori, infatti, si sviluppa in un abisso ultra terreno, dove la protagonista dovrà provare a conquistarsi il favore degli dei. Nelle cosiddette forche del Ginnungagap, quindi, si alternano missioni di vario genere, con l’obiettivo complessivo di sconfiggere i guardiani – gli Jotun, appunto – delle cinque aree principali degli abissi.

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Tra i punti di forza di questo titolo, che sarà sicuramente apprezzato da chi ha la passione per le tradizioni nordiche, merita di essere messa in evidenza la cura con cui sono stati ideati e resi gli ambienti, studiati in ogni minimo particolare. Ciò non vuol dire che manchino i difetti, o comunque i margini di miglioramento su cui si può intervenire: per esempio, a dispetto di una trama che non può che essere definita coinvolgente, le informazioni che sono a disposizione dei giocatori sono a dir poco carenti, in modo particolare nel corso della prima fase del gioco.

Insomma, nei primi minuti ci si trova letteralmente dispersi negli abissi senza avere a che fare con nemici con cui lottare e, soprattutto, senza alcuna destinazione precisa verso cui dirigersi. A questo punto, tanto vale cogliere la palla al balzo per concentrarsi sull’ambientazione. Certo è che Jotun, che vanta dei colori eccellenti e una grafica più che discreta, mette in mostra un realismo convincente, naturalmente non relativo allo sviluppo della storia, e già in queste prime settimane ha saputo coinvolgere ed entusiasmare i giocatori. Come detto, una delle sorprese più positive della fine della stagione estiva, da provare il prima possibile.