Black Ops 2 non si contiene dal mostrare atmosfere molto violente o raccapriccianti che rappresentano la guerra. Fortunatamente per i più deboli è possibile disattivare queste scene così da passare solamente al gioco in sé anche se naturalmente si tratta pur sempre d’un violento sparatutto. Migliorato di parecchio rispetto al primo titolo, questo è un diretto sequel: la storia continua come ha sempre dimostrato  questa serie.

I giochi sparatutto sono all’ordine del giorno. Praticamente ogni sistema di gioco ha almeno un titolo dove bisogna sparare qualcuno…magari anche con una storia per mezzo. La serie Call Of Duty ha sempre brillato per la maggior parte della prima categoria, ma alla fin fine ha infilato elementi come storia ed intrighi moderni.

Condito da una buona grafica ed un bel sonoro, avrete molte missioni da affrontare e non mancheranno praticamente mai le munizioni (poi dipende da che difficoltà starete giocando!) considerando che ogni arma che troverete in giro ha solamente poche differenze rispetto ad altri fucili o pistole.

Anche se questo è da considerare un cattivo esempio (ovvero che ogni arma non ha poi così tante differenze) Black Ops 2 è mirato a chi preferisce andare avanti nel gioco piuttosto che guardare il pelo nell’uovo. Mirare nemmeno è una grande difficoltà con il Controller visto che c’è un sistema molto comodo da usare. Alcuni punti delle missioni inoltre non sono per niente male, come ad esempio quando dobbiamo recuperare un soldato ferito per portarlo in salvo, nel quale dobbiamo praticamente tener premuti i tasti in modo d’afferrare il Joypad dell’Xbox in modo particolare.

Con questi piccoli tratti creativi e l’aggiunta di numerosi punti di controllo che ci permetteranno di ricaricare la partita in più punti d’una singola missione, il gioco tiene anche conto di come decidiamo di svolgere le nostre missioni. Il suo sistema è infatti molto vicino al “Rischio – Ricompensa” dandoci ciò che meritiamo quando decidiamo di fare qualcosa di particolarmente eroico o giusto. Anche perché le situazioni ad alto pericolo sono numerose: a volte dovremo perfino dirigere una tuta con ali per arrivare nel bel mezzo della città. In altre dovremo vedercela con dei droni-elicottero. Le numerose foto e dettagli che riscontrano la nostra vita d’oggi danno ulteriore peso e pregio alla storia.

Tutte le situazioni, specialmente quelle drammatiche, sono state studiate e create con una storia ben scritta e condotta magistralmente. Non mancano certo le varie modalità per la cooperativa e il Deathmatch, ed insieme a tutto il resto non fa che rendere Black Ops 2 un’ottima scelta per chi ama sparare in giro con un atmosfera da film moderno e con una buona grafica nel quale immergerci.