Apocalypse Now diventa un videogioco: siamo pronti?

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In un momento storico in cui il mondo del cinema e quello del videogame si intersecano sempre di più, con piacevoli infiltrazioni da una parte e dall’altra, non è poi così sorprendente venire a sapere che anche un capolavoro come Apocalypse Now è destinato a trasformarsi in un videogioco. Il celebre film diretto da Francis Ford Coppola, che ebbe modo di aggiudicarsi anche una Palma d’Oro al Festival di Cannes, diventerà – infatti – un videogioco di ruolo che sarà prodotto dallo stesso Coppola; o, per essere più precisi, dallo studio cinematografico che il regista di origini italiane ha fondato insieme con George Lucas, l’American Zoetrope.

E proprio lo studio ha avviato da poco una campagna di raccolta di fondi al fine di provare a finanziare il progetto, in modo tale da ottenere un riscontro da parte degli aspiranti giocatori e degli appassionati. Apocalypse Now, in quanto film, è ambientato nel corso della guerra nel Vietnam: solo questo dettaglio è sufficiente a far capire quali e quante potranno essere le opportunità interessanti per lo sviluppo del titolo. Ci sarà da attendere un po’ di tempo, comunque, dal momento che l’uscita sul mercato non è prevista prima di due anni.

Quando giocheremo ad Apocalypse Now?

videogioco apocalipse nowPer avere la possibilità di divertirci con Apocalypse Now, dunque, dovremo aspettare fino al 2020, ma non è escluso che ci possa essere una sorpresa in questo senso: nel 2019, infatti, ricorrerà il quarantesimo anniversario dell’uscita della pellicola al cinema, e quindi può essere che registi, ingegneri e sviluppatori si diano da fare per anticipare il lancio di un anno. Gli uomini di American Zoetrope si sono posti l’obiettivo di raccogliere entro il prossimo 24 febbraio una somma pari a 900mila euro, in modo tale che lo sviluppo del gioco possa essere finanziato.

E se il film quattro decenni fa è stato in grado di appassionare e di influenzare una generazione di spettatori, chissà che la stessa cosa non si possa verificare con il videogioco, magari per coinvolgere i più giovani e tutti i ragazzi che non hanno mai avuto l’occasione di vedere l’opera di Coppola. La versione digitale della pellicola intende coniugare i meccanismi della realtà virtuale con una narrazione tipica del cinema; i giocatori vestiranno i panni del capitano Benjamin Willard, impegnati nella ricerca del colonnello Kurtz, con l’obiettivo di ucciderlo in missione segreta. I vari finanziatori verranno premiati, tra l’altro, con opzioni di gioco esclusive, solo per loro.