Nell’ormai lontano 2001,iniziò la storia del Xbox (Chiamata così proprio per le DirectX) era integralmente un PC in miniatura personalizzato completamente per l’unico scopo di gioco. Difatti il suo sistema operativo era un Windows camuffato e si poteva perfino personalizzare con le dovute modifiche, compresa la quantità di RAM disponibile nella console.

Vicini al nuovo millennio, la Microsoft fece un pensiero concreto: perché non entrare anche in altri mercati? Al giorno d’oggi pare normale visto che adesso hanno il loro Tablet ed il loro cellulare, ma nel 1998 questo pensiero era rivoluzionario, del tutto nuovo per un azienda del genere. Vista la nuova scoperta delle potenti ed economiche librerie DirectX, la Microsoft pensò di creare una console che poteva sfruttare completamente quelle potenzialità e competere nel mercato.

La Microsoft ha studiato a lungo come sfondare nel mercato e aveva considerato bene i fattori di mettersi contro giganti come Nintendo e Sony. Le sue innovazioni primarie erano la presenza d’un Hard Disk interno nel quale salvare o effettuare altre operazioni insieme ad un eventuale Memory card (tutte le altre console non hanno mai avuto un HD, se non opzionalmente) ed il supporto video per l’alta definizione, anche se le TV HD nel 2001 erano incredibilmente costose. Unendolo alla funzione DVD, questo non poteva che giovare alle vendite.

Noi abbiamo potuto metterci le mani nel 2002, quando le prime esperienze con la console erano già state rese note intorno al mondo. Il servizio per poter giocare o stare semplicemente insieme (Live!) era considerato un passo in avanti rispetto a quelli già esistenti. Nonostante ciò l’Xbox risultava molto grande e pesante e i suoi Joypad originali erano oscenamente grandi e considerati scomodi da molti. Proprio per questo la Microsoft ha organizzato una seconda uscita con dei Joypad migliori (il modello S) decisamente più piccoli e comodi.

Inizialmente la Console non poteva fare molto per competere sul mercato: tutto ciò che poteva avere erano giochi di seconda categoria o porting mediocri di altre console. Questo finché non sono entrati in campo Halo, Project Gotham o Star Wars KOTOR. Questo portò finalmente la console all’olimpo videoludico, nel quale possiamo ricordare l’incredibile combinazione che ha fatto il successo della scatola X.

Estremamente resistente al tempo, con una grafica in alta definizione e con la voglia di soddisfare tutti i lamenti comuni d’ogni videogiocatore intorno al globo con la presenza di quattro porte Controller ed un Hard Disk. Ancora oggi si possono trovare console del genere ancora in funzione ed in perfetto stato, anche se i titoli esclusivi non erano poi così tanti e l’Xbox è stata globalmente riconosciuta per essere “Quella con i giochi violenti” dato che la maggior parte dei titoli adottati erano sparatutto o comunque giochi dai 16 anni in poi. Ha anche però visto parecchie modifiche con il quale si poteva inserire altri sistemi operativi, fra i quali anche Windows XP e Linux.

Anni dopo, nel nostro caso nel 2006, la Console viene finalmente arrestata in favore dell’arrivo del suo fratellone Xbox 360.

Una lunga corsa che ha visto davvero tante esperienze per la Microsoft, considerando che la loro console non ha visto molti accessori ma quei pochi hanno comunque sorpreso enormemente gli scettici che avevano pensato in un fallimento in partenza. Un’ottima partenza per la Microsoft che s’è aggiudicata così un posto, facendo diventare così il Duo di marche competitive un trio: Sony, Nintendo e Microsoft. Ed al giorno d’oggi questa competizione non s’è ancora fermata.