Wii

Recensione Wii, pregi e difetti di questa innovativa console basata su controller Wiimote. Dopo l’uscita del Gamecube, la Nintendo s’è vista immersa in un mercato difficile da navigare, con avversari sempre più feroci ed imponenti: la Microsoft e la Sony. Entrambi in lizza per la console più potente o con più qualità…ma è stato allora che la grande N ha pensato ad un concetto molto più innovativo nel senso più puro della parola.

WiiLa chiave per loro non è stata la qualità visiva che poteva offrire la console o quante lucine carine era possibile proiettare in giro, ma l’innovatività che potevano portare in campo grazie allo sfruttamento di sensori di movimento ed un nuovissimo tipo di controller chiamato Wiimote. Questa specie di telecomando da gioco ha visto un vero e proprio Boom nel campo videoludico, compresi anche i numerosi video che riportavano questi controllers come assurdamente pericolosi e capaci di distruggere TV o altro all’interno del campo di gioco.

Nonostante questo la Nintendo non ha perso la volontà nel migliorare il suo concetto di controller senza fili, riuscendo a creare un grande seguito di giochi…anche se quasi tutti quelli più famosi sono incentrati sulla collaborazione di gruppo o di famiglia. Giochi quasi tutti al di fuori di qualsiasi violenza adulta, anche se le dovute eccezioni ci sono. Grazie ad un costo contenuto (250 dollari nella sua uscita ufficiale) ed una dimensione assolutamente minuscola rispetto ai suoi avversari, la Wii è stata riconosciuta come la scelta perfetta per un genitore che non sa cosa affidare al bambino nell’ambito di videogiochi. E’ inoltre una console silenziosa e piuttosto resistente, anche se la calibrazione dei controlli può prendere molto tempo.La sua memoria interna inoltre è molto limitata, giusto capiente per i salvataggi ma non per i giochi scaricabili attraverso il Wiiware. Per questo bisogna spesso acquistare una memoria SD a parte, un piccolo acquisto che non tutti però possono capire. Questa console inoltre è fra quelle più facili da modificare illegalmente, e l’ampiezza con il quale si può modificare questa console ha dell’incredibile.E’ infatti possibile anche sbloccare funzioni come la lettura di film DVD o la riproduzione di MP3 pirata. Tralasciando questa piccola nota negativa la Wii ha comunque una grande collana di videogiochi con personaggi praticamente immortali. Mentre la Microsoft deve esibire Halo (2001) e la Sony God of War (2005) la Nintendo ha al suo fianco personaggi del calibro di Mario ed altri che hanno più o meno un quarto di secolo d’età e sono riconosciuti praticamente da tutto il mondo.

E’ inoltre compatibile con titoli Gamecube, ma ormai il concetto di Retrocompatibilità è vecchio così come il suo meccanismo dei Wiimote: la Sony l’ha abbastanza copiato, la Microsoft l’ha migliorato, ma alla fin fine questa console rimane fra quelle adatte a qualsiasi età, con una gamma di giochi molto familiari e che sfruttano a dovere partite fino a quattro persone. Se naturalmente si può passare sopra il fattore della grafica, rimane una console economica e molto godibile per le serate in compagnia.