Uncharted 5: the lost legacy

Uncharted 5: lost legacy

Uncharted 5: the lost legacy (l’eredità perduta) si è molto espansa durante il suo sviluppo, e anche se i possessori delle vecchie stagioni di Uncharted si aspettano ancora i fratelli Drake all’attacco, il nuovo titolo è ora un gioco basato sull’avventura di due donne, l’indiano-australiana Chloe Frazer e la nera sudafricana Nadine Ross. The Lost Legacy si presenta più di un’espansione, quasi un gioco standalone ed è per questo che nemmeno questo titolo deluderà.

Uncharted 5 the lost legacy: la storia

Piuttosto che attraversare il globo come nei precedenti titoli di Uncharted, tutto avviene in una parte dell’India con l’obiettivo di trovare una città perduta e un tesoro meraviglioso, prima dell’antagonista di turno con grandi idee, il leader ribelle Asav. Lungo la strada si affrontano molti ostacoli, sia fisici che emotivi. Una breve introduzione è seguita da una grande sezione aperta conquistata in auto, a sua volta seguita da diversi capitoli di incontri sempre crescenti con i personaggi cattivi, seguaci di Asav.

Come al solito, gli incontri di combattimento sono la parte meno divertente del gioco, anche se sono migliorati molto dall’inclusione della meccanica stealth, da Uncharted 4. Il personaggio principale che viene guidato dal giocatore è Chloe, ma fortunatamente Nadine può aiutare ad eliminare i nemici. Verso la fine della partita, gli incontri di combattimento sono resi più difficili dalla prevedibile e faticosa introduzione di nemici impermeabili agli attacchi e con armi più potenti.

Uncharted 5: lost legacyC’è anche una caccia al tesoro facoltativa, con alcuni puzzle diversi ed enigmatici che proteggono diverse chiavi che sbloccano premi. Molti dei rompicapo presenti in tutto il gioco sono specchi, forme, passsaggi e così via. Alcuni sono più interessanti, anche se mai troppo difficili, e sono sicuramente più rilassanti del combattimento.

Uncharted 5 the lost legacy: pro e contro

Anche se The Lost Legacy vanta bellissimi nuovi ambienti da esplorare e la possibilità di Chloe di scattare foto raccolte sul suo smartphone, il viaggio con le due protagoniste non è cambiato di molto, rispetto agli ultimi titoli. L’unica cosa che è veramente cambiata di questo gioco sono i protagonisti, una coppia promettente e tutta al femminile che sicuramente ha dimostrato che non si ha così bisogno di Drake, in un titolo Uncharted.

Altro aspetto negativo, purtroppo, è la durabilità del gioco: forse, troppo breve e con un finale poco accattivante. I colpi di scena durante la storia non mancano, ma ci si aspettava qualcosa di più, dopo tanta attesa e trepidazione per un titolo come questo. Non credi anche tu?