Storia della Playstation

La storia della Playstation cominciò nell’anno 2000, già nel 1999 cominciarono a circolare voci riguardo la Playstation 2 una nuova console della  Sony. Sfruttando il loro incredibile successo della così chiamata PSX (Poi denominata PsOne) la Playstation 2 doveva essere il giusto erede d’un immenso trono videoludico. La sua uscita è stata alla fine del 2000 per noi nell’Europa, anche se bisogna dire che l’espansione di questo prodotto è stata lenta e complicata.Sony playstationPerfino creare videogiochi comportò alcuni problemi nei primi tempi, ma fortunatamente la Sony riuscì a recuperare dai suoi errori e ritardi.
Alimentato da un Core a 128-Bit, la Playstation 2 iniziò ad arrivare da noi come un modello grande ed enorme, ma rivoluzionario: si poteva infatti metterla sia in verticale che in orizzontale, permettendo così di risparmiare spazio dove più ci sembrava adatto. I titoli nemmeno mancavano: all’inizio la PS2 poteva vantarsi di titoloni del calibro di Metal Gear Solid, Gran Turismo e Onimusha…ed altri hanno solo continuato ad aggiungersi alimentando così la fama indisputata della console.

Certo non tutto era d’oro! La Playstation2 era più costosa della PS1 (parlando del prezzo di lancio) con solo due porte per i controller ed una mancanza di Memory Card di lancio più capienti: la Sony doveva pensare ad una soluzione per valorizzarla.
Così venne pubblicizzata a dovere la funzione DVD della Console, mettendo in secondo luogo i suoi difetti iniziali. Difatti la Dreamcast del tempo poteva avere Memory più capienti e quattro porte per i controller, ma non poteva leggere i DVD.

Solo gli avversari che sono venuti più in là (Come la Xbox ed il Gamecube) hanno incluso una compatibilità per leggere i DVD. Stiamo parlando di tempi nel quale un lettore DVD era costoso, e perciò il concetto d’una console per giocare e vedere film rendeva il tutto allettante. Anche se in totale non era granché in qualità, faceva il suo scopo decentemente.
Nei suoi accessori possiamo vedere tentativi che hanno portato grandi innovazioni o decisivi fallimenti: il Joypad ufficiale era povero, praticamente una versione rivista e corretta del primo prodotto della Sony. E’ stato comunque introdotto il telecomando per utilizzare a dovere la funzione DVD, davvero poco utilizzato, ma possiamo anche notare l’Eye Toy ed il microfono per il Karaoke. Le porte USB inoltre davano parecchie possibilità ad alcuni giochi di sperimentare nuove funzioni, come il passaggio di Screenshot da parte di Gran turismo all’interno d’una pennetta USB. Nonostante ciò la PS2 non s’è certo giudicata il primo podio per migliori accessori, ma parleremo di tutto ciò un’altra volta.

La cara Playstation 2 inoltre poteva avviare i giochi del vecchio modello anche se non tutti erano compatibili, alcuni subivano blocchi improvvisi, ma nonostante ciò questa funzione ha ricevuto un caldo benvenuto tra i Fan. Anni dopo il primo modello si vede sostituito da un modellino più piccolo: il modello Slim. Questo minimizzava alcuni difetti della precedente Console come le dimensioni e il rumore che produceva, ma levava alcune funzioni come la possibilità d’inserire un Hard Disk al suo interno (anche se alcune modifiche rendevano possibile la lettura d’un HD esterno).

I modelli iniziali subirono subito una certa critica per via di surriscaldamenti e dischi graffiati, rendendo la PS2 Slim prona alla rottura. Negli anni per fortuna è stata raggiunta la perfezione con l’ultima revisione con alimentazione interna (a dispetto d’un alimentatore esterno della prima Slim) ed un Hardware economico.

La sua età è stata nonostante tutto molto longeva. Solo nel Dicembre del 2012 ha infatti visto il completo fermo della sua produzione, ben 12 anni dopo. Il formato DVD l’ha portata molto lontano, e rimarrà una delle più ricordate console della storia dei videogames.