Quando venne annunciato, Galleon creò un sacco di tumulto nel mondo videoludico. Iniziando la sua fama come uno dei “seguiti” spirituali di Tomb Raider, questo gioco ha avuto una lunga e travagliata esistenza: ha cambiato un sacco di volte aspetto, iniziando ad esistere come un gioco per solo PC e diventando sempre di più un titolo dedicato al mondo delle console. Prima sulla Playstation, ed infine ha visto la luce sulla Xbox.

Come possiamo notare le avventure su uno sfondo da pirata non sono certo finite, ma Galleon non è cresciuto bene nei vari anni di sviluppo. Si nota subito che l’adattamento subito negli anni ha fallito nel creare qualcosa di unico. E’ comunque vero che il suo stile con il quale viene presentato è parecchio unico, con la sua grafica particolareggiata da corpi formati in un verso Super-Deformato. Uno dei problemi più gravi di Galleon nonostante tutto sta nei suoi controlli assai inusuali e complicati.

Fate caso che per raccogliere un oggetto dobbiamo avvicinarci, premere un pulsante ed alzare la levetta!
Anche se questo aggiunge del realistico, è comunque molto fastidioso. I controlli di Galleon sono assolutamente frustranti e difficili, rendendo l’esperienza di giocarci un completo incubo. E che dire della telecamera di gioco? Questa è difettosa e vaga praticamente da sola in giro, lasciandoci nei guai più volte. I posti dove si può salvare sono troppo distanziati fra di loro, con nemici troppo difficili da uccidere (ciò è dato sempre dai controlli difettosi). I boss sono esageratamente facili da uccidere nonostante tutto, basta colpire sempre la testa. Non hanno punti deboli nel quale ci vuole chissà che sapienza per vederli.

Almeno la musica ed il sonoro è ben calibrato e creativamente parlando è affascinante, ma del resto Galleon soffre di troppi difetti. L’immensità di problemi con il quale l’hanno rilasciato urla chiaramente che questo gioco non è mai stato pensato per la Xbox e mai probabilmente era adatto per funzionarci sopra. Benché male, su un PC certi problemi si possono risolvere con varie Patch, ma con la prima Xbox (che è praticamente un Pc in formato Console) questo non poteva accadere al tempo. Credetemi se vi dico che la sua grafica è carina, credetemi quando vi sto dicendo che il sonoro è ben orchestrato da suoni e colonne sonore affascinanti…ma credetemi pure quando vi confido che questo titolo è un vero fallimento videoludico.
Galleon, l’erede di Lara Croft, è così diventato uno storpio di titolo da dimenticare.